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giovedì 29 gennaio 2015

Youtube e i video degli integralisti islamici

Posted By: Anto - 07:13



La notizia del giorno è proprio questa:
I grandi operatori, e sappiamo bene chi sono, non potranno più chiudere gli occhi se verranno considerati complici di cosa ospitano


queste sono state le parole del presidente francese Hollande a proposito dei continui e vergognosi video della propaganda islamica che incitavano all'odio, all'assassinio, e bestialità varie.
Questo giro di vite c'era da aspettarselo dopo il triste attentato di Charlie Hebdo. La cosa strana infatti è che questi video erano presenti anche su youtube.
Tali video venivano postati e poi, dopo numerose segnalazioni, rimossi. Si calcola che il 30% dei video segnalati vengano poi rimossi dal celebre portale. La percentuale si avvicina al 100% se la segnalazione è frutto delle polizie dei vari stati.
Ebbene Hollande giustamente non ci sta! Google deve fare di più e mi sembra un discorso coerente. Di incoerente invece c'è la risposta:

Ci sono 300 ore di materiale video caricati ogni minuto su yt; è impossibile visionare tutto in anticipo

Ma che razza di risposta è? Sono senza parole! Innanzitutto non può passare una cosa del genere su yt perché non è una cosa normale e non deve essere spacciata come normale.
Inoltre certe scene non devono essere viste dai minori.
Inoltre c'è da dire che la guerra alla pedofilia/pornografia è stata fruttuosa. Perché mai non si potrebbe fare lo stesso per limitare questi fanatici?
Google, assumi persone se proprio non è possibile sviluppare del software che faccia il lavoro in automatico ma non dire che non si può! Troppo grande come cazzata.
Magari è costoso, bisogna intervenire in fretta, questo si. 
Però penso che sia negli interessi di tutti limitare certi delinquenti.

mercoledì 28 gennaio 2015

Resident Evil HD vs The Evil Within

Posted By: Anto - 09:45




Uno scontro impari? Andiamo a controllare. Proprio in questi giorni è uscito anche per console nextgen e per pc su la versione aggiornata e in hd del primo celebre episodio della saga di Residez. In realtà questo episodio non si rifà al primo originale uscito per ps1 ma è la trasposizione del remake pubblicato nel 2002  sul Gamecube (fa uno strano effetto vedere questo titolo in vendita proprio ora)


Stranamente in questi giorni The evil within che dicono sia l'erede naturale della serie (è stato prodotto dalla stessa persona che si è occupato del 90% dei resident evil finora pubblicati) è stato ribassato e ha un prezzo simile.
Chi vince? Quale dei due mi è piaciuto di più?
Chi segue il blog sicuramente saprà la risposta in anteprima. The evil within è sicuramente un prodotto nuovo e più moderno. Si notano le contaminazioni con un capolavoro come The last of us. La telecamera è dinamica e segue sempre il protagonista a differenza di quella di Residenz. L'inventario è di tipo moderno e non quel baule sperduto chissà dove. Poi però stop: Residenz è sempre Residenz!
Soprattutto se è un remake in hd dei primi episodi.
Infatti le atmosfere e le musiche sono sicuramente a vantaggio del primo episodio. Ascolti un temporale minaccioso e di colpo si sente una porta che si apre..
Paura eh?  
La mancanza di checkpoint e la presenza di nemici seri mette parecchia adrenalina e fifa in più. Perfino la fase dell'accendere uno zombie sconfitto è molto più entusiasmante (e pericolosa) nel primo capitolo della serie.
Non parliamo della trama; i contorsionismi dell'erede sono senza paragoni.
Come senza paragoni sono i fiumi, i mari, gli OCEANI di sangue (virtuale) presenti nell'erede. 
Ma una è la cosa che più in cui più di tutto l'erede ha scazzato: l'essere più simile ad un Silent Hill che a un Residenz!
Per carità è come se un tifosissimo del Milan andasse allo stadio a vedere la sua squadra del cuore e poi ad un certo punto tutti i giocatori indossano la maglia dell'Inter.
Questo è stato The evil within per noi vecchi fan della serie

Ho cercato un'immagine con i cani ma ho trovato le cornacchie xD

martedì 20 gennaio 2015

Miui o ios?

Posted By: Anto - 10:33




Sempre più spesso sento dire in giro che la ui( interfaccia utente) della Miui è una copia spudorata della ui di Ios. Anche il mitico Francesco Montanari  alias il famoso Carburano (noto cuoco di rom su xda) la pensa così.
Allora mi sono convinto a fare questo post (anche per vedere quanto la critica sia fondata). Dopo un primo contatto diretto sono andato a cercare materiale in giro. Ho trovato questo video che è anche abbastanza illuminante (soprattutto dal minuto 3:08 in poi c'è un videoconfronto diretto).


Che dire quindi? Copia spudorata? Ni.
Ni perché la Miui ha anche tutti i widget che ios ovviamente non ha. Oltre a tutti i widget di android ci sono anche i widget della miui.

il widget della musica della precedente versione della Miui
INOLTRE, la miui permette una personalizzazione profonda della ui: dall'animazione del boot, alla lockscreen, alle icone ai widget, alle schermate delle impostazioni, etc, etc,..
Qualche esempio:

Potrei spacciare il cell per un pc..

La verita? Io sono Ironman

Una delle mie preferite

Chi si ricorda slidescreen? Ora è uno dei lockscreen della miui
Ogni settimana vengono pubblicati dei temi nuovi. Qui c'è un esempio (e il tema di ios7  [quello si che assomiglia al 1000%  ^^])
Inoltre puoi anche editare i temi facendo un mix tra i vari temi disponibili (c'è anche l'eseguibile per windows per costruire un proprio tema partendo da zero)
Insomma, l'ispirazione iniziale c'è ed è innegabile ma direi che la miui è anche altro.

domenica 18 gennaio 2015

American sniper.. ma anche no!

Posted By: Anto - 03:12




Qualche giorno fa sono andato al cinema per vedere questo film. Mi sono detto: è un film d'autore, è di Clint Eastwood. Conoscevo già la trama perché in genere mi piace immaginare come dovrebbe essere il film. Diciamo subito che il protagonista della storia è appunto ... il più famoso cecchino della storia degli USA. Il tutto si svolge durante la seconda guerra del Golfo.. La guerra più detestata degli ultimi anni.. purtroppo! (e purtroppo si vedono anche le conseguenze di quella guerra).
Insomma il famoso regista si è cimentato in un film sicuramente difficile. Come è andata? Promosso? Bocciato?




Bocciato! Purtroppo. Stavolta mi sono fidato ma forse ho preteso troppo perché il tema era effettivamente difficile per un americano che vota repubblicano da sempre (C.E.).
Infatti la storia scivola su un banalissimo uomo tutto di un pezzo, il classico eroe, soffre per gli attentati contro gli USA e si arruola nell'esercito per combattere i cattivi. Il classico eroe senza macchia e senza paura che trascura anche i propri affetti (rappresentati in modo banalissimo), tutto dedito alla propria missione. Anzi: tutto dedito a patria, dio e famiglia non necessariamente in quest'ordine come dice lui stesso. Insomma stavolta Eastwood ha scazzato di brutto. Non so se esistono veramente persone del genere.. oltre che nella propaganda! Poi tutta la parte della sindrome del ritorno è stata appena appena accennata. Sapete che i militari tornati dalle missioni possono presentare dei disturbi dovuti alla dura realtà con cui hanno convissuto per anni?
Qui ci sono delle foto che parlano da sole.
Insomma il nostro eroe che combatte i cattivi gioca con il fuoco senza mai scottarsi perché è il più forte, bravo e bla, bla, bla,..
Clint, ma che razza di film hai fatto?? Forse non l'ho capito io, boh?

Proprio oggi ho visto invece Argo.



In genere preferisco i film di sparatorie e mazzate perché forniscono un'oretta di svago. Anche in Argo c'è una storia che parla del difficile rapporto tra gli USA e il medio oriente. Per qualche verso è un film simile ma di ben altro livello! Soprattutto mi ha colpito l'autocritica presente nel film. Gli USA, l'Iran, non sono rappresentati come uno buono e uno cattivo ma come "entrambi" perché appunto il bene e il male non stanno mai tutti da una parte.

venerdì 16 gennaio 2015

L'app di Charlie Hebdo

Posted By: Anto - 23:29





Grazie alla mia fonte, segnalo la pubblicazione su android (ma anche su ios e wp) dell'app della più famosa rivista satirica francese. Molto probabilmente è la più famosa rivista satirica al mondo.



Come al solito consiglio di leggere anche i commenti della fonte della notizia perché anche lì si discute sulla famosa domanda: ma era proprio necessario? Infatti a proposito metto un link su cosa sia la satira per chi volesse approfondire.
Un'ultima cosa: se qualcuno insulta mia madre si prende un cazzotto..
 Beh, che razza di discorso è? ma va beh, c'è carne per il prossimo post!

Triste Malignità per gli interessati:
consiglio di affrettarsi prima che mettano qualche bomba anche contro Google e poi la facciano ritirare.

venerdì 9 gennaio 2015

Che sia "fascismo religioso"?

Posted By: Anto - 06:37




Sicuramente è tipicamente fascista uccidere una persona che non la pensa come te. Purtroppo in Italia ne abbiamo avuti tanti esempi in passato.
Cosa ne pensiamo di quello che sta accadendo in Francia?
E' una forma di fascismo anche questa? Oppure è diverso perché l'uccisione è giustificata dalla difesa dell'onore della divinità(???)?
Mi viene in mente sempre il famoso motto illuminista

  Non sono d'accordo con quello che dici, ma darei la vita affinché tu possa dirlo

In questi tempi non felici per la democrazia prendo coraggio e dico anch'io la mia:



Ovvero: al di là della propria religione: ma pensiamo veramente che una divinità onnipotente, eterna e infinita si possa offendere per le innumerevoli cazzate che pensiamo, diciamo e facciamo ogni giorno della nostra vita?

Oppure mi sbaglio e questo è il futuro che ci attende?


lunedì 5 gennaio 2015

Il cellulare di Putin

Posted By: Anto - 06:31






Chi non conosce Putin? Lo Zar di tutte le Russie Il primo ministro russo? Possiamo riassumere brevemente così:

il segreto è dire iiiii in russo
Ebbene da qualche giorno è uscita la notizia che il fantastichissimo telefonino russo, YotaPhone, sarà venduto alla modica cifra di 749€. Certo sarà un concentrato di tecnologia russa

un esempio di alta tecnologia russa

Inoltre sembra che Putin sia anche un abile venditore

qui con il primo ministro cinese

Beh, cazzate a parte lo YotaPhone sembra che sia realmente qualcosa di innovativo. Staremo a vedere se ci sarà un seguito e magari a prezzi ragionevoli.

Intanto un'ultima sciocchezza sullo YoDaPhone :D

Così finalmente cambiare cellulare posso



sabato 3 gennaio 2015

Scoop: Xiaomi è un po' più open

Posted By: Anto - 04:23












Stando a quanto riferito qui e qui finalmente anche il famoso costruttore cinese (pare che sia il terzo al mondo dopo Samsung e Apple).
Una notiziona perché il sottoscritto è da sempre un fan della Miui (la componente software dei device del gigante cinese). Da sempre è stato possibile installare la Miui anche su telefoni della concorrenza con le doti di cui gode la miui: ottime performance, personalizzazione spinta ai massimi livelli, innovazione,..
La Miui  ha avuto così successo che quasi tutti i concorrenti cinesi la copiano. Non per niente sono da anni un gran fan della nota rom cinese e non perdo occasione per pubblicizzarla.
Tre però sono le critiche che spesso mi vengono mosse quando parlo della Miui:

1) è troppo simile a ios,

2) non è trasparente e non è opensource.

Sulla prima possiamo sempre spezzare una lancia tirando in ballo l'estrema personalizzazione e i widget ma sulla seconda...
Pare che alla Xiaomi non rilasciassero i sorgenti e quindi, in soldoni, non rispettassero neanche le licenze del software GPL (grossomodo tutti hanno accesso al codice e possono modificarlo ma poi devono rilasciare una versione del proprio lavoro che sia anch'essa accessibile e liberamente modificabile). Questa mancanza ha dato anche adito a sospetti..
In realtà c'erano delle rom ricavate dalla Miui ma era un prodotto a metà.
Beh, da oggi la situazione è nettamente migliorata e chi usa la Miui ha la coscienza un po' più pulita.


venerdì 2 gennaio 2015

Feste natalizie, momento di abbuffate e di giochi

Posted By: Anto - 06:12
Oltre alle bevute ma anche no. ;) Parliamo dei giochi e dell'uso della matematica per vincere. Più precisamente del calcolo della probabilità.
Consideriamo un famoso gioco televisivo degli anni 70: Let's Make a Deal.


Qui sotto si spiega il gioco e la soluzione (il film è 21 con Kevin Spacey)


La soluzione proposta nel film è giusta ma c'è voluto tempo prima che venisse accettata. Infatti ad un primo sguardo, quando si deve effettuare la seconda scelta, le probabilità di vittoria sono le stesse per entrambe le scelte.
Dov'è allora la convenienza nel cambiare la propria scelta iniziale? 
Eccola qua:


Ovvero: è più facile che la scelta iniziale sia sbagliata (2/3) fig 2 e 3. Per cui cambiando si vince.
Hai capito la matematica?


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